Climate Action Plan
In Mundys ci impegniamo a sostenere attivamente la transizione energetica del settore dei trasporti. Per farlo, ci siamo prefissati obbiettivi ambiziosi allineati alle traiettorie scientifiche e azioni specifiche da attuare.
Il trasporto di persone e merci è una delle attività con maggiore impatto sullo sviluppo sociale ed economico di territori e comunità. Tuttavia, il settore dei trasporti è anche una delle maggiori fonti di emissioni di gas a effetto serra (GHG), a causa dei combustibili fossili che rimangono la principale fonte energetica utilizzata nei trasporti.
Per le nostre emissioni dirette, ci impegniamo a raggiungere zero emissioni nette entro il 2040, 10 anni prima degli obiettivi dell'Accordo di Parigi.
Per ridurre le nostre emissioni di scope 1 & 2, ci concentriamo su obiettivi chiave, in linea con le raccomandazioni di SBTi (Science Based Target initiative) secondo lo scenario 1,5° C. In particolare:
- -50% entro il 2030 di riduzione assoluta delle emissioni dirette, rispetto alla baseline del 2019 (tCO2e) – obiettivo validato da SBTi
- 77% entro il 2030 di consumo di elettricità da fonti rinnovabili, raggiungendo il 100% al più tardi entro il 2040

Le attività di compensazione non sono state considerate nella definizione del target e del relativo piano d'azione per la decarbonizzazione.
I principali percorsi di riduzione delle emissioni per raggiungere tali target sono:
- Sostituzione dei veicoli della flotta aziendale (ad es. veicoli elettrici, uso di carburanti alternativi)
- Efficienza energetica negli edifici (ad es. sostituzione degli impianti HVAC)
- Efficienza dell'illuminazione (ad es. tecnologia LED)
- Generazione di energia a basse emissioni di carbonio (ad es. PV)
- Consumo di energia a basse emissioni di carbonio
Siamo inoltre impegnati a ridurre le emissioni indirette lungo la catena del valore, con l'ambizione a lungo termine di raggiungere zero emissioni nette entro il 2050. Vogliamo svolgere un ruolo attivo nella collaborazione con i nostri stakeholder per impegnarci in sforzi congiunti per la decarbonizzazione del settore dei trasporti.
Per ridurre le nostre emissioni di scope 3, ci concentriamo su obbiettivi chiave (per >67% di emissioni GHG indirette), in linea con le raccomandazioni di SBTi (Science Based Target initiative) secondo lo scenario "ben al di sotto” di 2° C. In particolare:
Emissioni a monte:
- -22% entro il 2030 di riduzione dell'intensità delle emissioni legate all'acquisto di materiali associati allo sviluppo, manutenzione e gestione delle infrastrutture autostradali, rispetto alla baseline 2019 (tCO2e/mln di km percorsi) - obiettivo validato da SBTi

Emissioni a valle:
- >60% entro il 2028 di coinvolgimento delle compagnie aeree in base alle emissioni degli aeromobili durante le fasi di decollo e di atterraggio (LTO) per supportarle nella definizione di piani di riduzione delle emissioni in linea con i consumi degli aeromobili durante le fasi di decollo e atterraggio - obiettivo validato da SBTi
- -50% entro il 2030 di riduzione assoluta delle emissioni da parte delle principali società in cui Mundys detiene una partecipazione di minoranza, rispetto alla baseline del 2019 (tCO2e) - obiettivo validato da SBTi

Altre emissioni:
- -22% entro il 2030 di riduzione dell'intensità delle emissioni legate all'accessibilità dei passeggeri negli aeroporti, rispetto alla baseline del 2019 (KgCO2e/passeggero)

I principali percorsi di riduzione delle emissioni per raggiungere tali obbiettivi sono:
- Promozione della circolarità dei processi, attraverso il riutilizzo e il riciclo dei materiali
- Acquisto di beni e servizi con minori emissioni nel ciclo di vita
- Installazione di punti di ricarica per veicoli elettrici di passeggeri e operatori
- Miglioramento delle soluzioni di intermodalità e dell'accessibilità ferroviaria al terminal aeroportuale
- Servizi per migliorare e semplificare i flussi e l'accessibilità della mobilità urbana e delle infrastrutture adiacenti
- Promozione dell'elettricità verde e dell'uso di combustibili a basse emissioni
La supervisione delle tematiche ESG, compreso il cambiamento climatico, da parte del Consiglio di Amministrazione è una buona pratica di governance che Mundys promuove anche per le società partecipate, richiedendo l'approvazione dei piani e degli obiettivi ESG da parte dei CdA di tutte le principali controllate. In tutte le controllate principali sono stati istituiti comitati endoconsiliari e esecutivi che supervisionano le tematiche ESG, compreso il cambiamento climatico, e si stanno progressivamente espandendo in tutto il portafoglio.
MAGGIORI INFORMAZIONI SULLA GOVERNANCE DEI TEMI DI SOSTENIBILITÀ QUI
Al fine di promuovere la responsabilità del management sulle performance di sostenibilità in tutto il portafoglio, Mundys promuove l'adozione di una porzione significativa della incentivi remunerativi (almeno il 10% degli incentivi a breve termine e il 20% di quelli a lungo termine) legati al raggiungimento di target di riduzione delle emissioni e di altri obbiettivi di sostenibilità, oltre che di metriche finanziarie e operative. Attualmente, i sistemi di remunerazione legati all'ESG sono in vigore per >90% delle società controllate.
MAGGIORI INFORMAZIONI SULLA REMUNERAZIONE QUI
Mundys collabora con i decisori pubblici e partner per contribuire, attraverso le proprie conoscenze del settore, i propri asset, la propria esperienza e le proprie capacità di innovazione, ad accelerare la decarbonizzazione dell'industria dei trasporti, contrastando così il cambiamento climatico in linea con l'Accordo di Parigi.
MAGGIORI INFORMAZIONI SUL LOBBYING RESPONSABILE QUI
MAGGIORI INFORMAZIONI SUI PARTENARIATI QUI
In linea con le raccomandazioni del TCFD, eseguiamo una valutazione del rischio (Climate Change Risk Assessment, CCRA) per identificare, analizzare e valutare i principali rischi e opportunità legati al clima, tenendo conto di diversi orizzonti temporali (breve, medio e lungo termine) e considerando diversi scenari di cambiamento climatico.


Riconoscendo il cambiamento climatico come un rischio strategico, che può influire negativamente sul raggiungimento della missione, degli obbiettivi strategici e della percezione della reputazione dell'organizzazione, Mundys ha dedicato una specifica metodologia di valutazione del rischio, integrata nel modello di Enterprise Risk Management (ERM).
MAGGIORI INFORMAZIONI SULL'ERM QUI (PAGG. 60-65):
La strategia e le performance climatiche di Mundys sono certificate ogni anno da un ente terzo di certificazione (ISO 14064) e sono rese pubbliche in documenti esterni e in linee guida riconosciuti a livello internazionale.
Per maggiori informazioni sulla nostra rendicontazione annuale nell'ambito del Carbon Disclosure Project (CDP), qui
PER maggiori informazioni sul nostro rapporto annuale integrato, Qui (pagg. 116-121 e 159-160)