Moving Data
Noi siamo Mundys e la nostra ambizione è migliorare la vita delle persone in movimento, offrendo l’opportunità di viaggiare in modo sempre più sostenibile, sicuro, innovativo e efficiente.
Che cosa è Moving Data?
Moving Data è un progetto di Data Art firmato da Media.Monks Milan in collaborazione con WOA Creative Company. L’opera è la perfetta fusione tra l'innovazione che Mundys porta avanti nell’ambito della mobilità e l'abilità creativa di Media.Monks Milan. Grazie al lavoro dell'artista Davide Asker, e del suo team WOA Creative Company, i dati relativi a ciascuno dei pillar prendono vita e si trasformano in mondi visivi evocativi per il passeggero, fruitore dell’opera e centro del purpose di Mundys: l’artista con Moving Data vuole offrire uno sguardo coinvolgente e dinamico sulle innovazioni e le soluzioni messe in campo da Mundys per migliorare l’esperienza di viaggio quotidiana di passeggeri e viaggiatori.
Moving Data rappresenta l'equilibrio ideale tra creatività e tecnologia e riesce a creare uno spazio onirico e rilassante in luogo caotico e trafficato, come l’aeroporto. La struttura specchiata dell'installazione, ideata progettata da WOA Creative Company, dà l'illusione di trovarsi in uno spazio infinito dove chi entra nell’opera può immergersi completamente e farne parte. I quattro imponenti monitor LED posti agli angoli interni della struttura e gli 85 corpi illuminanti consentono a chi vi entra di interagire con i visual, grazie alla tecnologia degli scanner LiDAR che rileva i movimenti degli utenti, creando così un'esperienza immersiva in cui suono e luce si sincronizzano per rispondere alle azioni dei visitatori.
Esplora i quattro capitoli di “Moving data”
Nella gestione delle nostre attività, ci ispiriamo ai 10 principi del Patto mondiale delle Nazioni Unite, agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) definiti nell’Agenda 2030 e agli obiettivi dell’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici.
Siamo consapevoli che globalmente il settore del trasporto è tra le principali fonti emissive di gas a effetto serra. Per questo ci siamo dotati di un ambizioso piano sul clima - il Climate Action Plan – che ha l’ambizione di raggiungere zero emissioni dirette (Scope 1 e Scope 2) entro il 2040 a livello di Gruppo.
Il Climate Action Plan è basato sulle azioni che stiamo concretamente portando avanti per raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti.
-50%
Entro il 2030 puntiamo a ridurre del 50% le nostre emissioni dirette rispetto al 2019, quando rappresentavano circa 245.000 tonnellate di CO2 equivalente. Di queste, circa il 57% è costituito da emissioni da combustibile fossile per le fonti fisse e mobili e il 43% è legato al consumo di elettricità e di energia termica.
Nel 2022, le emissioni dirette del Gruppo Mundys sono state di circa 182.500 tonnellate di CO2 equivalente, con una riduzione del 26% rispetto al 2019.

77%
Un elemento importante per attuare la riduzione delle emissioni dirette è rappresentato dal consumo di energia rinnovabile. Entro il 2030 puntiamo ad aumentare il consumo di elettricità da fonti rinnovabili al 77% del consumo totale.
Nel 2022, il consumo di elettricità da fonti rinnovabili è aumentato in modo significativo rispetto al passato, raggiungendo il 66% del nostro consumo totale di energia elettrica (nel 2019 era stato il 15%).
L’obiettivo è passare al 100% di consumo di elettricità da fonti rinnovabili entro il 2040.

Business autostradale
Vogliamo ridurre le emissioni che generiamo indirettamente acquistando materiali e prodotti necessari alla manutenzione e all’ammodernamento delle nostre infrastrutture autostradali, progressivamente orientandoci verso materiali a più basse emissioni sul ciclo di vita e alimentando processi di economia circolare.
22%
Nel 2019 – ultimo anno che non sconta l’impatto della pandemia da Covid-19 – l’intensità emissiva di queste emissioni era pari a 7,9 tonnellate di CO2 equivalente ogni milione di chilometri percorsi da veicoli sulla nostra rete. Entro il 2030 vogliamo ridurre questa intensità emissiva del 22%.Business aeroportuale
Vogliamo collaborare con i soggetti che insieme a noi operano sulla catena del valore per ridurre sia le emissioni generate dai viaggiatori per raggiungere i nostri terminal aeroportuali, sia le emissioni derivanti dai consumi degli aeromobili nelle fasi di decollo e atterraggio.
60%
Lavoriamo a fianco delle compagnie aeree affinché nei prossimi cinque anni per almeno il 60% delle emissioni generate da decollo e atterraggio vengano definite iniziative di riduzione in linea con l'Accordo di Parigi.-30%
Sappiamo che nel 2019 le emissioni generate dai passeggeri in arrivo (con differenti modalità di trasporto) presso l'aeroporto di Fiumicino comportavano 14,3 chilogrammi di CO2 equivalente per passeggero. Entro il 2030, intendiamo ridurre queste emissioni del 30%.Business partner
-50%
Il nostro impegno è teso a lavorare con le aziende in cui Mundys è un investitore di minoranza affinché anche queste imprese taglino le emissioni di CO2 sotto il loro controllo diretto del 50% entro il 2030.Con l’approvazione dei nostri target di riduzione da parte di SBTi, viene riconosciuto che la nostra roadmap di decarbonizzazione è in linea con le traiettorie scientifiche di contenimento del surriscaldamento globale e con gli impegni assunti dall’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici.
VISITA IL SITO DELLA SCIENCE BASED TARGET INITIATIVE
Sul piano delle emissioni dirette (Scope 1 e Scope 2) continueremo a dare impulso a:
- Crescente utilizzo di energia elettrica da fonti rinnovabili, fino all’acquisto del 100% di energia verde certificata nei mercati principali (Europa e America Latina);
- Riduzione del consumo di energia, per esempio attraverso l’efficientamento energetico degli edifici e l’efficientamento dei sistemi di illuminazione di edifici e infrastrutture;
- Produzione di energia da impianti fotovoltaici, con l’installazione di impianti presso il network autostradale e all’interno dei terminal aeroportuali in Italia e in Francia;
- Sostituzione e ammodernamento degli impianti di condizionamento;
- Rinnovo del parco automezzi, con l’acquisto di veicoli ibridi e elettrici.
Sul piano delle emissioni indirette (Scope 3), intendiamo contribuire alla decarbonizzazione del settore attraverso:
- La promozione della circolarità dei materiali usati, il loro riutilizzo e riciclo;
- L'approvvigionamento di beni e servizi a più basse emissioni sul ciclo di vita;
- L’abilitazione e la promozione della transizione energetica dei trasporti, per esempio attraverso l’installazione di oltre 700 punti di ricarica per veicoli elettrici lungo la rete autostradale di Abertis entro il 2027 e di oltre 5.400 punti di ricarica entro il 2031 per i mezzi elettrici dei passeggeri e del personale aeroportuale;
- Il miglioramento dell’accessibilità ferroviaria al terminal aeroportuale, con un aumento del numero di treni e diminuzione delle tariffe;
- Lo sviluppo di iniziative di sensibilizzazione degli operatori aeroportuali per l’approvvigionamento di energia verde certificata e l’utilizzo di veicoli ibridi/elettrici a basse emissioni.
Attraverso il gruppo Abertis e altre società gestiamo 44 concessioni per lo sviluppo, la manutenzione e la gestione di infrastrutture autostradali a pedaggio in 11 Paesi tra Europa, America e Asia.
Investiamo per potenziare le nostre reti autostradali e dotarle di nuovi servizi e tecnologie al servizio del viaggiatore. Alcuni esempi:
- Per consentire la diffusione e l’utilizzo di veicoli a impatto ambientale ridotto, Abertis ha raggiunto, a fine 2022, una dotazione di oltre 390 punti di ricarica per veicoli elettrici e prevede di installarne oltre 700 entro il 2027;
- In Francia siamo al lavoro per introdurre a partire dal 2024 la tecnologia del “free flow” su 220 chilometri di tratte, senza più barriere e caselli, aumentando notevolmente la fluidità del traffico e riducendo le emissioni;
- In Cile, attraverso Grupo Costanera, stiamo sviluppando un piano finalizzato ad aumentare la qualità della vita di circa 2 milioni di abitanti nell’area meridionale della capitale Santiago, attraverso la realizzazione di nuovi spazi di condivisione e aree verdi, oltre all’introduzione di sistemi per potenziare la sicurezza urbana e all’installazione di oltre 16 km di barriere antirumore.

In Francia, Aéroports de la Côte d’Azur è il secondo sistema aeroportuale del Paese e gestisce gli scali di Nizza, Cannes e Saint Tropez.
Tutti i nostri scali aeroportuali hanno ottenuto il più alto livello di Airport Carbon Accreditation (Level 4+ Transition) e sono impegnati nella realizzazione di un piano di decarbonizzazione per raggiungere il traguardo net-zero per le emissioni dirette.
Nel mondo sono circa cinquanta gli aeroporti ad aver ottenuto finora questo livello di certificazione; la presenza in questa lista ristretta di cinque aeroporti gestiti da Mundys rende il nostro Gruppo tra i leader mondiali sul fronte della sostenibilità aeroportuale.
In futuro, continueremo a focalizzare investimenti nella realizzazione di infrastrutture aeroportuali innovative e sostenibili, nello sviluppo dell’intermodalità e nell’adozione di tecnologie che contribuiscano in modo concreto alla decarbonizzazione del settore.

Con Telepass, forniamo servizi per la mobilità integrata e sostenibile: oltre a gestire sistemi di pedaggiamento elettronico in Italia e in 13 Paesi europei e sistemi di pagamento legati ai trasporti in ottica integrata e "seamless" (parcheggi, zone a traffico limitato, sistemi di localizzazione dei veicoli, ecc.), Telepass offre anche servizi di mobilità attraverso piattaforme digitali, servizi assicurativi e soccorso stradale.
Yunex Traffic è il leader mondiale del settore ITS (Intelligent Transport System), le cui infrastrutture e piattaforme per la gestione dei flussi di traffico e della mobilità urbana sono utilizzate in oltre 600 città (tra cui Londra, Singapore, Miami, Bogotà) in 4 continenti.
Oggi la maggior parte delle emissioni di CO2 legate al settore dei trasporti sono generate dai veicoli stradali e, allo stesso tempo, i livelli di congestione nelle principali città sono aumentati. Una situazione che in futuro peggiorerà ulteriormente: secondo stime di settore, entro il 2050 quasi il 70% della popolazione mondiale vivrà in una grande città rispetto al 55% nel 2018 e al 60% entro il 2031.
La missione di Yunex Traffic è sviluppare, installare e gestire sistemi di intelligenza artificiale e gestione smart del traffico proprio per ridurre le emissioni. Città come Birmingham e Manchester, dove Yunex Traffic è presente, hanno avuto una riduzione delle emissioni rispettivamente del 30% e del 15% nei primi sei mesi.
